LA STORIA
L’azienda agricola Terre del Levriero, con sede in Furnari (ME), nasce dal desiderio e dall’ambizione di far conoscere e valorizzare produzioni vinicole e altri prodotti tipici della Sicilia.
La coltivazione vitivinicola trova nel particolare microclima del luogo e nelle caratteristiche del terreno le condizioni ideali per la maturazione di uve eccellenti.
Forti dell’esperienza familiare nel settore, abbiamo voluto riscoprire e impiantare antichi vitigni, per tornare a produrre vini dagli aromi e sapori ormai dimenticati.
L’azienda ha attualmente una superficie terriera di 3 ettari coltivati a vigneto e due ettari a uliveto. I terreni di produzione sono situati sulle colline dei comuni di Furnari e Tripi, in prossimità del golfo del Tindari e di fronte alle Isole Eolie.
La nostra produzione è costituita da vini rossi e bianchi, secondo i disciplinari della DOC Sicilia, DOC Mamertinto e IGT Terre Siciliane: Mamertino DOC “Rosso Abacena” (blending fra Nero d’Avola, Nocera e Merlot), “Incanto rosso” IGT Terre Siciliane (blending fra Nocera e Merlot), bianco “Selene” Mamertino DOC e Sicilia DOC (blending fra Inzolia e Grillo).
L’azienda dispone anche di vini sfusi, tipici del territorio.
Un prodotto esclusivo è Amaracù, un vino passito aromatizzato a produzione artigianale limitata e senza aggiunta di alcol, realizzato con particolari tecniche di fermentazione dei mosti di uve bianche locali e aromatizzato con foglie di amarena selvatica (amarasco).
La produzione olearia è invece realizzata con uliveti di varietà Nocellare Messinese e “Nostrale”, tipiche della zona.
Cenni storici
L’azienda Terre del Levriero trae la sua denominazione dalle origini leggendarie del paese di Furnari.
Si racconta che intorno al 1120, un levriero di Re Ruggero II d’Altavilla fu ferito durante una battuta di caccia. Cercando soccorso, il re incontrò un contadino del luogo, tale Antonio Furnari, che senza riconoscere il sovrano promise di curare e assistere il cane, sino a quando lui non sarebbe tornato. Molti si offrirono di comprare il levriero mentre viveva con il suo benefattore, ma il contadino rifiutò ogni proposta, dicendo che avrebbe tenuto il cane con sé “Finché venga”. Passarono molti mesi prima che il re tornasse dal suo levriero e solo alla vista delle insegne regali Antonio Furnari comprese che aveva curato il cane del sovrano. Per ricompensare i servigi resi, Re Ruggero si tolse la spada e, posandola sulla spalla del Furnari, pronunciò: “Antonino Furnari, nel nome di Dio e in premio della tua fedeltà, ti creo barone di queste terre. Il tuo stemma è un cane in campo rosso con la scritta “Finché venga”.
Intorno alla modesta dimora del contadino, divenuta palazzo baronale, sorse e prosperò, secondo la tradizione, il paese di Furnari. La promessa fatta allo sconosciuto cacciatore – “Finché Venga” –
e il levriero, stemma della baronia, si elevano oggi nella piazza principale del paese, a indelebile memoria delle sue origini.
Vieni a trovarci
Società Semplice Agricola
Produzione Vini Locali e Tipici
di Ballarino Domenico & Co.
Sede legale
C.da Commissaria 12, 98060 Tripi
Sede Operativa
Via libertà 57, 98054 Furnari (ME)
Partita Iva
03307860837
E-mail
terredellevriero@pec.it
terredellevriero@hotmail.it
Tel.
+039 329 439 1319
+039 388 372 8308
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